CHI SIAMO
Nel Dicembre 2018 Fax Factory, nata come Associazione Culturale, cambia veste trasformandosi in Fax Factory Arts & Specialty Coffee, dove i fondatori Diego Magrini, Luca Palazzi e Gaia Aurora Olmedo, questi ultimi già da tempo protagonisti della scena italiana dello Specialty Coffee, decidono di affiancare al progetto originario artistico-culturale, una caffetteria specialty di qualità, con Caffe provenienti da torrefazioni italiane e di mezzo mondo.
Fax Factory presenta caffè monorigine certificata 100% arabica di grado specialty proveniente da torrefazioni italiane ed estere, tra le quali spiccano le Coffee Roasteries di Taste Map di Vilnius, Cocóra di Malaga, Coffee Winks di Alicante, Picapau di Roma e Goodlife Coffee di Helsinki e Origin di Bristol e Londra.
Il fax, come strumento, rappresenta un momento di transizione dall’analogico al digitale, una comunicazione istantanea, diretta e personale; allo stesso modo, il Fax Factory si prefigge l’obiettivo di veicolare il messaggio di artisti emergenti.
FAX nasce come centro di aggregazione e di eventi polifunzionale, fa interagire diverse forme artistiche (mostre, vernissage, workshop, concerti in acustico, degustazioni di caffè e corsi di formazione) creando così un ponte tra le persone che fruiscono della cultura e mettendo in discussione il concetto stesso di galleria d’arte o di caffetteria.
FAX non è una mostra d’arte sterile. Si pone come scopo la sperimentazione portando a Roma quello che i fondatori hanno pensato mancasse: uno spazio di condivisione esperienziale eterogeneo e senza distinzione tra le attività che avvengono al suo interno, un incubatore aperto alle idee degli altri e all’innovazione culturale.
Tra gli artisti internazionali che hanno esposto spiccano il fotografo Alan Barbero (Parigi), il pittore Radouane Jaber (Bordeaux), l’artista David Hèbert (Bordeaux) con le sue opere tra astrattismo e neoclassicismo, e l’artista J.D. Doria (Tel Aviv) che mescola nelle sue opere il background cinematografico con l’integrazione della fotografia nella pittura.
Abbiamo ospitato musicisti come il polistrumentista giapponese Kenta Kamiyama dell’etichetta Stochastic Resonance, il talentuoso artista di strada e cultore della Loop Station ormai noto musicista australiano Dub Fx, gruppi blues come i Riverweed e artisti come Phill Reynolds che spaziano dal folk americano al punk, cantautori e band italiane, live sperimentali di artisti della scena elettronica e techno come Distorted Portrait, Sunday Bath, Ida Mandato ed i Curved Grooves, mantenendo la varietà musicale una priorità imprescindibile.
MANIFESTO | FAX FACTORY
Crediamo nella cultura condivisa, nella saggezza popolare e nella forza del quartiere.
Crediamo in un’ idea di arte che avvicini gli individui alle cose e alle persone, che apra un dibattito e inneschi una riflessione sul contemporaneo, sulle problematiche, le vittorie e i compromessi della cultura.
Vogliamo che Fax Factory sia l’inizio di un discorso sul fare arte, istantaneo, diretto e personale. Sul ruolo del reale e dell’immaginazione, dell’analogico e del digitale, che includa il mondo del design, della comunicazione, della musica, della tecnologia e dell’innovazione.
Crediamo nel potere degli individui di influenzare la cultura in cui vivono, nella possibilità di creare uno spazio inclusivo e aperto, che assimili tutto quello che c’è di stimolante e positivo e lo dichiari valido di considerazione.
@insospettabili_yt
SPECIALTY COFFEE
Lo “specialty coffee” è quella tipologia di caffè raccolto a mano in perfetto stato di maturazione, processato secondo degli standard ben precisi e tostato a temperature notevolmente inferiori per esaltare tutte le sue infinite note aromatiche.
Un caffè specialty a differenza dei caffè a cui siamo abituati, è un caffè 100% arabica coltivato in altitudine, con una minore percentuale di caffeina, meno cremoso per via della tostatura chiara ma che grazie ad essa si sviluppa un profilo aromatico nettamente superiore.
Scegliere di bere specialty non vuol dire solamente bere un caffè qualitativamente superiore, ma vuol dire scegliere di sostenere una filiera in cui viene rispettata l’ARTIGIANALITA e la TRACCIABILITA del prodotto, la SOSTENIBILITA dei piccoli produttori e le loro piantagioni tramite prezzi EQUI e SOLIDALI.
FAX FACTORY BLEND
70% Brasile 30% Etiopia
Il Santos di Fazenda Dona Francisca proviene dall’area Sul de Minas, ovvero la parte meridionale dello stato di Minas Gerais in Brasile. Le piantagioni si trovano ad un’altezza che oscilla tra i 700-1300 metri s.l.m.
Il caffè viene raccolto nel periodo tra maggio e settembre, mentre l’esportazione inizia nei mesi di luglio/agosto.
E’ un caffe molto corposo, acidità bassa con sentori di fava di cacao, noci, e caramello.
Il Sidamo Gr. 2, nasce nel sud dell’Etiopia al confine con Kenya e Somalia, nella regione di Sidamo in un territorio prevalentemente montuoso: qui il caffè cresce spontaneamente sulle pendici delle alture e viene coltivato in piccoli terreni familiari, insieme ad alberi da frutto.
I chicchi sono di grandezza media – piccola, di forma arrotondata dal colore che varia dal grigio – verdastro al grigio con riflessi bluastri.
E’ un caffè profumato che si distingue per il forte aroma di fiori ed agrumi, con percezioni che riportano alla frutta fresca tropicale, al miele, oltre che ai frutti di bosco. Il retrogusto è piacevolmente speziato.
Di corposità media ed acidità non eccessivamente intensa, miscelato a regola d’arte insieme al Santos Dona Francisca creano il nostro FAX FACTORY BLEND. Una tazza ben bilanciata con acidità vivace, ottima corposità, sentori finali di liquirizia fresca e retrogusto persistente.